Aberrometria

Gli aberrometri tramite alcune formule ci consentono di simulare la qualità della visione del paziente e di farci capire quindi se la scarsa qualità di questa dipende dalla cornea o dal cristallino.
Malattia/intervento di riferimento: cataratta, chirurgia refrattiva (correzione laser)
Qualsiasi occhio, anche il più perfetto, ha delle aberrazioni ottiche. Queste si dividono in Aberrazioni di Basso Ordine (LOA) come miopia, ipermetropia e astigmatismo, che si possono correggere con gli occhiali, e le Aberrazione di Alto Ordine (HOA) come l’aberrazione sferica, la coma e il trifoglio, che invece non si possono correggere con le lenti da occhiale.
L’aberrometria è un esame che consente di valutare le aberrazioni in gioco in un occhio e di distinguere quelle di alto ordine da quelle di basso ordine. In più l’aberrometro è in grado di stabilire se e di quanto una data aberrazione è causata dalla cornea o dai mezzi diottrici interni, compreso il cristallino.
Perché è importante?
L’esame è molto importante nei seguenti casi:
- valutazione pre-operatoria del paziente candidato alla chirurgia refrattiva.
- valutazione pre-operatoria della cataratta del paziente candidato a un impianto di lente intraoculare multifocale o astigmatica.
- esame del paziente con cataratta sospetta, ma non evidente.
- controllo post-operatorio del corretto posizionamento di una lente intraoculare multifocale o astigmatica.
- controllo post-operatorio di un paziente sottoposto a chirurgia refrattiva.
- Approfondimento diagnostico di tutte quelle patologie che limitano la capacità visiva e di cui gli altri esami diagnostici non riescono a rilevare la causa.
Come si svolge?
L’esame è del tutto innocuo e dura pochi secondi. Il paziente appoggia il mento e la fronte a davanti all’aberrometro che rileva i dati e li analizza.
I risultati vengono rappresentati in forma grafica e numerica dal software dell’apparecchio. Prima dell’esame è opportuno sospendere le lenti a contatto morbide da 2 giorni e quelle rigide o semi-rigide da 2 settimane.